Opus, sviluppata dal designer Raffaello Galiotto per Lithos Dresign, è stata esposta nel 2014 alla mostra I Saloni a Milano. Il designer collabora fruttuosamente con questo marchio italiano dal 2007. Tutte le collezioni clamorose di Litos Design sono venute alla luce grazie al suo genio creativo e le competenze specifiche. Questa volta il designer si ispira ai meravigliosi pavimenti romani in mosaico. Però, invece delle tessere quadrate, le ornamentazioni di Opus consistono dei pezzetti di marmo multiformi.
Tangram
Le piastre di pietra di 60×60 cm sono intarsiate di marmo screziato. Le ornamentazioni ed i decori creati da Lithos Design si differenziano dagli canoni classici. Al posto delle linee curve e raffinate, Galiotto offre le forme moderne, acute, appariscenti, larghe e libere.
Bambu
Una caratteristica sostanziale della collezione risiede nell'applicazione di 25 marmi dal tutto il mondo. Secondo l'intenzione dell'autore, questa abbondanza dei materiali da la sensazione dell'affinità al tutto il mondo. Per esempio, Verde Giada proviene dalla Cina, Travertino Rosso e Travertino Giallo – dall'Iran, Bianco Tacoc – dalla Grecia, Nero Marquinia – dalla Spagna, Azul Makaubas – dal Brazile, ecc.
Allegro and Anemone
Mikado
A supporto della sua collezione, Raffaello Galiotto ha creato una installazione spettacolare di marmo screziato, dandole il nome "Opus Motus – The moving colours of stone" (che si traduce in italiano come "i colori di pietra messi in movimento"). La costruzione è composta di sei circoli rivestiti degli inserti in pietra.
La leva speciale mette i circoli in marcia. I circoli girare, i colori e le tonalità confluiscono in un'immagina fantastica, come nel caleidoscopio.
Tutti i colori e le strutture geometriche sono stati esclusivamente elaborati per Opus Motus sulla base del modello additivo RGB. L'esplosione dei colori e delle emozioni produce gli incredibili effetti ottici.
Opus. La collezione inedita di Lithos Design 30.10.14
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